Nei Dintorni-B&B Torre dei Sogni-

PREMOLO

Premolo è posto sopra Ponte Nossa a soli 2 Km dalla strada provinciale che sale verso l’alta valle, in posizione soleggiata gode di bellissimi panorami.

In origine il paese era costituito da numerose contrade distanti e ben distinte fra loro, a queste appartenevano anche Campolongo e S. Bernardino attuale Ponte Nossa, nei nuclei delle antiche contrade sono ben visibili alcuni edifici storici.

Nella chiesa Parrocchiale dedicata a S. Andrea Apostolo vi sono opere d’arte di grande pregio, le pale d’altare dedicate a S. Andrea di Antonio Cifrondi databili a fine 1600, la pala d’altare della Madonna del Rosario di Pietro Ronzelli sempre del XVI sec., attorniata dai piccoli misteri del rosario di unica bellezza e di autore ignoto, l’altare maggiore e della Madonna sono di Andrea Fantoni.

Sotto la chiesa la cripta, di recente realizzazione con opere d’arte moderna e di grande rilievo spirituale, dedicata a don Antonio Seghezzi il Santo sacerdote nativo di Premolo (1906) morto nel campo di prigionia e sterminio di Dachau (1945).

Da Premolo puoi partire per piacevoli passeggiate o impegnative escursioni verso le vette intorno nell’incanto di una natura rigogliosa (Belloro m 1308, Golla m 1981, Cima del Fopp m 2322, Cima Valmora m 2196, Cima Leten m 2095, Arera m 2512).

Possiamo immaginare Premolo come un punto strategico da cui partire su tutte le direzioni verso luoghi d’arte, storia, cultura, spiritualità, ambiente, tradizioni e sapori.

Verso la Valle Brembana passando in Val del Riso

(Premolo - Passo di Zambla 17 Km)

Si scende a Ponte Nossa dove puoi visitare il Santuario della Madonna delle Lacrime oppure l’antico maglio museo, qui trovi anche le sorgenti della Nossana. Sulla sponda opposta del fiume Serio trovi l’area industriale con edifici di interessante archeologia industriale.

Lasciato Ponte Nossa ti dirigi verso il Passo di Zambla, la valle solcata dal Torrente Riso è importante con Premolo e Parre per i siti minerari, sfruttati già in età romana. Ti puoi fermare nelle diverse località, Gorno e Oneta con le loro numerose contrade e visitare gli edifici di culto con pregevoli opere d’arte, oppure visitare una delle tante miniere che percorrono il sottosuolo (visitabile la Fattoria didattica Ariete con annessa miniera museo).

Salendo verso il passo ti consigliamo la visita al Santuario della Madonna del Frassino, posto sotto l’Alben a m.954 di altitudine in posizione incantevole e panoramica. Al suo interno, oltre al gruppo statuario rappresentante il miracolo, trovi il Polittico della Visitazione di Girolamo da Santa Croce.

Proseguendo verso l’alto incontriamo l’abitato di Cantoni d’Oneta meritevole di una sosta per ammirare la struttura urbanistica e alcuni edifici perfettamente conservati. Salendo, la montagna intorno ti offre panorami mozzafiato e quando arrivi al passo il tuo sguardo spazia sulle due valli: la valle Seriana da cui provieni e la valle Brembana in cui sei appena giunto. Subito dopo incontri gli abitati di Zambla Alta e Bassa, Oltre il Colle e più giù Serina.

Verso Bergamo

Premolo si trova ad appena 29 Km da Bergamo, perciò vale indubbiamente la pena di andare e scoprire Città Alta e i colli di Bergamo. Scendendo, lo puoi fare anche in bicicletta o a piedi lungo la ciclabile della Valle Seriana, ti consigliamo alcuni itinerari:

La Val Gandino

(Premolo - Casnigo 10 Km)

A Casnigo consigliamo la visita del Santuario della Trinità e quello posto più in alto della Madonna d’Erbia ove e’custodita e visibile al pubblico una veste papale appartenuta al Santo Giovanni Paolo II; da lassù inoltre puoi vedere uno scorcio di Premolo e la nostra casa.

Leffe, Gandino, Peia e Cazzano S. Andrea hanno edifici civili e sacri di grande pregio e bellezza, meritano una visita i Musei della Basilica di Gandino, del Presepio e il museo del tessile. Puoi inoltre raggiungere il monte Farno da dove potrai fare piacevoli escursioni, o raggiungere la Valle Rossa e quindi scollinando da Bianzano verso il lago di Endine, raggiungere la Malga Lunga e gettare lo sguardo sul lago Sebino.

S. Patrizio - Colzate

Ti sarà capitato salendo o scendendo dalla valle di scorgere sopra Colzate un santuario, quasi un bastione fortificato posto su uno sperone di roccia. Sali per pochi minuti e ti trovi al Santuario di S. Patrizio unico in Italia dedicato al patrono di Irlanda, di particolare fattura conserva affreschi del XIV e XV secolo.

La Valle del Lujo

(Premolo - Albino 17 Km)

Posta sulla sinistra orografica del Serio nel comune di Albino raccoglie diverse località, segnaliamo una visita al Santuario di Altino e ad Abbazia all’omonima abbazia benedettina risalente al 1136. Albino è una cittadina del fondo valle con testimonianze storiche e religiose importanti, merita una sosta e una visita accurata al centro storico, ai santuari e alle chiese.

Nembro

(Premolo - Nembro 20 Km)

Siamo ormai vicini a Bergamo, qui trovi testimonianze artistiche di grande pregio, meritano una visita la chiesa parrocchiale e le chiese, una deviazione sulla destra consente di raggiungere il Santuario dello Zuccarello in posizione panoramica domina il fondo valle e la città di Bergamo. Sempre a destra trovi la salita verso Aviatico e Selvino.

Prima di arrivare a Bergamo ti consigliamo una sosta alle sagrestie di Alzano Lombardo e magari una salita al Borgo di Olera.

Siamo ormai a Bergamo, sulla destra si stacca l’ingresso alla Valle Brembana con S. Pellegrino, S. Giovanni Bianco, il Cornello dei Tasso... tante altre località di indubbia bellezza che meritano maggiore spazio di quello a nostra disposizione.

Verso l’alta Valle alle sorgenti del Fiume Serio

(Premolo - Valbondione 27 Km)

Lasciato Ponte Nossa ci dirigiamo verso Val Bondione, l’ultimo paese della Valle. Incontriamo sulla destra Villa d’Ogna, consigliamo una sosta nella medioevale piazzetta di Ogna, da dove salendo verso l’alto possiamo arrivare fino a Valzurio, al Moschel fino alle falde della Presolana.

Proseguendo si raggiunge Ardesio con le sue numerose frazioni. Il centro è ricco d’arte e di storia, merita una visita attenta il santuario della Madonna, fra le frazioni una visita valida dal punto di vista ambientale e storico merita la Val Canale.

Continuiamo verso l’alta valle e raggiungiamo uno dei Borghi più belli d’Italia: Gromo, con il castello Ginami e la chiesa di S. Giacomo. Prima di arrivare a Gromo una deviazione a sinistra porta a Valgoglio, meritevole di visita anche solo dal punto di vista naturalistico, ma anche qui e nelle sue frazioni diverse le testimonianze storiche e artistiche. Ancora a Gromo, appena sotto il castello Ginami, troviamo sulla destra la deviazione per Boario e Spiazzi, località sciistica ed escursionistica.

Poco dopo l’abitato di Gromo giungiamo a Gandellino. Appena sopra un dosso a destra della provinciale troviamo la bella chiesa della Natività di S. Maria, poi all’interno dell’abitato di Gandellino la Parrocchiale, interessante salire alla frazione dei Tezzi da cui puoi raggiungere l’incantevole laghetto Spigorel e la Val Sedornia.

Manca poco e arriviamo in comune di Val Bondione a Fiumenero, bell’abitato con edifici storici, da qui puoi salire al rifugio Brunone escursione impegnativa ma di grande interesse naturalistico. Proseguendo si giunge all’abitato di Valbondione, siamo in piena Montagna nelle Alpi Orobie! A destra puoi salire ancora verso la frazione Lizzola, stazione sciistica ed escursionistica, a piedi puoi raggiungere il colle della Manina e scendere in Valle di Scalve, da Valbondione puoi raggiungere rifugi e vette o più semplicemente andare a Maslana che da sola vale l’escursione fin quassù...

Verso la regina - La Presolana

(Premolo - Castione della Presolana 16 km)

Lasciamo Ponte Nossa e ci dirigiamo verso Clusone, la cittadina di riferimento dell’alta valle. Raccoglie in se grandi testimonianze storiche, artistiche e culturali: meritano una visita l’oratorio dei Disciplini con la famosa danza macabra, la Cattedrale, S. Defendente, Palazzo Fogaccia, la piazza dell’orologio e il Museo M.A.T.

Proseguiamo e incontriamo Rovetta, dove non puo’ mancare la visita alla casa museo dei Fantoni. Fino del Monte con i resti di una torre appartenente a quello che era il castello medievale della famiglia Da Fin, memoria del passato del paese.

Arriviamo a Castione dopo aver visto la deviazione, sulla destra, per Onore e Songavazzo. Questo è il paese con più grande sviluppo turistico, tre le sue frazioni: Castione, Dorga e Bratto. Da Dorga puoi salire verso il monte Pora, stazione sciistica ed escursionistica, oltre Bratto sali al Passo della Presolana che collega con l’Antica Repubblica di Scalve, al passo puoi fare una visita al salto degli Sposi.

Numerose le visite che ti suggeriamo, Rusio, Lantana, La valle di Tede… il rifugio Olmo, la baita Cassinelli, la grotta dei Pagani, la Cappella Savina, e poi su fino in cima alla Presolana...

Verso Il lago Sebino

(Premolo - Lovere 23 Km)

Alla destra di Clusone ci dirigiamo verso la Valle Borlezza e incontriamo l’abitato di Cerete, meritevole di una visita il sentiero dei mulini, la valle è aperta e verde. Giungiamo in discesa a Sovere con le sue numerose frazioni, testimonianze storiche e artistiche. Sulla destra, in bella posizione, domina il Santuario della Torre.

Ecco che arriviamo a Poltragno di Lovere e scorgiamo il lago, poco dopo entriamo nell’abitato di Lovere, bellissimi i giardini e le passeggiate del lungolago. A sinistra l’Accademia Tadini assolutamente da visitare, il borgo con le sue torri e gli edifici medioevali, merita una visita S. Maria in Valvendra.

Dal porto puoi prendere un battello della navigazione sebina e spostarti nelle località rivierasche. A pochi minuti Pisogne, siamo già in provincia di Brescia, qui inizia la Valle Camonica e non c’è bisogno di dire nulla!

Parre

È il paese a fianco di Premolo, verso est, consigliamo di raggiungerlo a piedi sul sentiero basso della Valle Dossana. Si giunge alla frazione Cossaglio, si prosegue e poco dopo si arriva a Parre alta. Consigliamo di salire al Santuario della Trinità posto su un promontorio sopra il paese, offre una veduta spettacolare e ti fa sentire protetto come in un abbraccio divino dai suoi portici... il paese infine offre scorci di unica bellezza, bella e intima la piazzetta di Parre bassa: San Rocco. Merita sicuramente una visita l’Oppidum degli Orobi.

Ci fermiamo qui... ma se vuoi ti sapremo dare più ricche informazioni, amiamo la nostra terra e vorremmo farla conoscere al mondo intero... purchè questo mondo si avvicini con rispetto e desiderio di conoscenza...

Il viaggio non finisce mai. Solo i viaggiatori finiscono. (...) Quando il viaggiatore si è seduto sulla sabbia della spiaggia e ha detto: “Non c’è altro da vedere”, sapeva che non era vero. Bisogna vedere quel che non si è visto, vedere di nuovo quel che si è già visto, vedere in primavera quel che si è visto in estate, vedere di giorno quel che si è visto di notte, con il sole dove la prima volta pioveva (...) Bisogna ritornare sui passi già dati, per ripeterli, e per tracciarvi a fianco nuovi cammini. (...) (José Saramago)